Per il Carnevale di Fano 2020, così presentava un comunicato stampa questo carro: ” La classifica dei bozzetti dedicati ai minicarri (ex 2^ categoria), è stata invece vinta da Mauro Chiappa, neo presidente dell’associazione Fantagruel che realizzerà “Barbie Greta”, dedicato ad uno dei fenomeni del momento: “Greta Thunberg”, icona mondiale della lotta all’inquinamento. La giovane ambientalista verrà rappresentata all’interno della classica scatola della più famosa bambola di plastica della storia. Un campanello d’allarme sulla mercificazione e lo sfruttamento da parte della grande industria e dalle multinazionali. ” (???)
Forse qualche critica alla dietrologia evidente, e priva di fondamento, ha corretto ora la presentazione ufficiale di questo carro sul sito ufficiale dell’evento: “Barbie Greta”, carro di seconda categoria, è dedicato ad uno dei fenomeni del momento: “Greta Thunberg”, icona mondiale della lotta all’inquinamento. La giovane ambientalista verrà rappresentata all’interno della classica scatola della più famosa bambola di plastica della storia.”
Un testo meno sfavorevole ed allusivo (ricordiamo che la giovane attivista ha subito pesanti attacchi dai negazionisti del cambiamento climatico e da misogini in genere), per l’unico personaggio pubblico su cui si fa satira, all’interno di una rassegna “tutta dedicata all’ambiente”. Che ne pensate?
Nei primi giorni di gennaio, l’Ente carnevalesca ha rilasciato la dichiarazione di voler scrivere a Greta… segni di consapevolezza della figura…barbina fatta con questa caricatura poco simpatica, e le precedenti allusioni alla mercificazione (inesistente) di questo personaggio pubblico così scomodo ma tanto amato dai più giovani? Perché fare satira su Thunberg, e non sui vertici Onu e sui leader politici mondiali, se le politiche sul clima non cambiano?
Pingback: – Una lettera di scuse | femminismi.it